Disegni,disegni e disegni...

Disegni,disegni e disegni...
Antonio Saporito “e il disegno creativo a mano libera”

giovedì 30 settembre 2010

I Disegni per il Design "parte 5"


mercoledì 29 settembre 2010

martedì 28 settembre 2010

lunedì 27 settembre 2010

domenica 26 settembre 2010

I Disegni per Design "parte 1"


Anno 1998: questo disegno è il primo di altre 16 tavole nel formato 29,7x21cm realizzati su cartoncino di tipo ruvido e colorato avion come base su cui sono stati disegnati a mano libera, le idee di progetto utilizzando matite colorate. In questo caso, poichè le idee erano relative a oggetti aventi principalmente materiali come acciaio, lega argentata e vetro, la scelta del supporto si è resa fondamentale e complice dei disegni per esprimere al meglio gli oggetti. Infatti per a ottenere l'effetto del metallo, è sempre consigliabile lavorare con una base scura, per poi evidenziare meglio attraverso i colori chiari i suoi riflessi, così vale anche per le trasparenze e le opacità.

I Disegni per il "Design"

Dopo le numerose pubblicazioni riguardanti disegni realizzati per l’architettura di interni ed esterni, vorrei cominciare a pubblicare gradualmente disegni che sono riconducibili alla progettazioni di mobili, lampade e complementi d’arredo, nonché in particolare gli innumerevoli progetti di opere in argento, accompagnati tutti da un’estetica forte e decisa oltre che da ottima funzionalità, realizzati e non per aziende negli anni che vanno dal ’90 fino ad oggi. Inizierò con alcuni progetti pensati per una casa di argenteria nell’ anno ’98 e in seguito saranno inseriti altri progetti proposti per altre aziende a dimostrazione che il disegno, soprattutto in quel periodo, era l’unico mezzo efficace per esprimere un’idea. Il rapporto con le aziende era completamente diverso da oggi, prima gli schizzi d’ideazione, poi i disegni di rappresentazione spaziale, i disegni tecnici da cui realizzare modelli di studio per verificarne l’aspetto spaziale e successivamente la sua ingegnerizzazione per essere poi realizzato. Questo tipo di disegno entrerà a far parte di quel lavoro continuo che è servito e servirà sempre a spiegare sia l’architettura che il mondo del design.

giovedì 23 settembre 2010

Schizzi ornamentali per nuovi spazi commerciali

Anno 2008/2010 : il disegno è stato sempre un mezzo attraverso il quale, tramite la rappresentazione prospettica, veniva data l'immagine dello spazio e della composizione di sitli e di mode nella storia. Questi disegni rappresentano momenti di puro relax in quanto le immagini sono state precedentemente pensate in ogni parte sia essa funzionale che estetica. Il compito in questo caso è la precisione nell'mmagine prospettica degli ingombri spaziali degli elementi sulla quale, successivamente, vengono individuati le scomposizioni tra pieni e vuoti nel disegno che serviranno in un primo momento a creare le bozze degli ornamenti. La fase successiva è affidata ai colori pastello che vengono dati in modo graduale partendo dai colori più chiari, utilizzando colori riferiti a ciò che si vuole ottenere, nel nostro caso un essenza di legno ben precisa. Il tocco finale è affidato alla matita di varie durezze a seconda delle parti che si vogliono mettere in evidenza; lo stesso vale per le matite colorate. Questi esempi dimostrano che anche un semplice disegno, può dare vita a un'idea magari pensata da altri.








sabato 18 settembre 2010

Reception TV - Seconda parte

Anno 2003: come anticipato nella prima parte del post 12/09/2010, presento gli schizzi fatti successivamente. Questi disegni se pur con maggiori dettagli, sono comunque preliminari per arrivare alla presentazione di un disegno prospettico definitivo. Rispetto ai precedenti, l'idea del progetto comincia a essere sempre più chiara nei confronti dello spazio a disposizione. In sostanza la prospettiva comincia ad avere dei punti di fuga più realistici dove gli elementi di progetto cominciano a proporzionarsi con lo spazio esistente per diventare un progetto da realizzarsi. I disegni sono diversi tra loro per la scelta dei punti di vista anche tramite spaccati prospettici visti dall'alto. I disegni sono eseguiti su carta bianca nel formato A4, a matita e pastello, dando maggiore risalto ai colori primari esercitando più pressione su di essi. Importante precisare che questa tipologia di disegno è realizzata velocemente.





giovedì 16 settembre 2010

Ristrutturazione di un villino

Anno 2002: disegno di ideazione per la realizzazione interna di un nuovo ingresso di un villino di inizio secolo. Uno schizzo veloce su cartoncino colorato tramite matite e acrilico. In questo disegno non esiste costruzione, tutto viene fatto di getto per dare solo l'idea. Linee rette e curve sono utilizzate per creare una composizione armonica dello spazio. Un breve accenno ai materiali e all'aspetto cromatico delle superfici. Il formato originale è cm42xcm29,7

mercoledì 15 settembre 2010

Viaggio a Parigi

Anno 1990: ricordo ancora l'emozioni che provai davanti alla Torre Eifel, non esitai a coglierne i caratteri che l'hanno resa celebre in tutto il mondo. Anche se sono passati solo vent'anni, il mezzo più rapido era rappresentato dallo schizzo per noi addetti ai lavori. Era il periodo in cui amavo portare sempre con me un libretto di appunti dove fissare tutto ciò che poteva essermi utile per il mio lavoro. Lo schizzo infatti, ha sempre rappresentato un momento importante per cogliere gli elementi principali di un progetto, vale a dire come fosse l'inizio di quello stesso progetto già realizzato. In sostanza è come se nascesse due volte.

domenica 12 settembre 2010

Reception TV

Anno 2003: di seguito sono riportati i primi schizzi di ideazione per la trasformazione di uno spazio interno a reception. I disegni si riferiscono allo studio tramite disegno a mano libera dei nuovi interni. Interessante, risulta il passaggio tra il disegno anatomico fonte di ispirazione e progetto archittettonico degli interni, una metamorfosi continua e controllata dalla mente di chi progetta. I disegni che si alternano, riguardano rappresentazioni nello spazio e in pianta completamente di tipo intuitivo. Infatti, nella prossima pubblicazione verranno inseriti gli schizzi successivi a questi e che, saranno considerati come passaggio successivo prima di arrivare al progetto vero e proprio.
Il supporto cartaceo e in formato A4 e le tecniche utilizzate sono: matita come schizzi di base rafforzati tramite matite colorate di tipo acquerellabile per evidenziarne le superfici e i materiali.