Disegni,disegni e disegni...

Disegni,disegni e disegni...
Antonio Saporito “e il disegno creativo a mano libera”

domenica 26 gennaio 2014

Disegni e colore per un grattacielo 7

Schizzo intuitivo a mano libera di una vista dello spazio interno dell’edificio verticale, con gli ascensori al centro e le grandi corti che fungono da polmoni verdi, all’interno delle quali si affacciano le residenze e i ballatoi di collegamento orizzontale. Il disegno è stato realizzato utilizzando la tecnica del “disegno veloce”, dove vengono ad essere impressionati solo le linee principali dello spazio con gli elementi architettonici e non che impressionano e caratterizzano la scena in una visione completa. La tecnica prevede: La ripetizione delle linee senza curarne mai una in particolare, una vibrazione di linee dunque, dove l’occhio che osserva la scena, metterà sarà sempre e comunque una sola linea a fuoco che, rendere meglio e impressionare bene la scena. Anche il colore è dato con lo stesso principio del disegno, con la sola differenza che questo, individuerà le superfici nello spazio, utilizzando prima i colori chiari e poi quelli più scuri.  

domenica 19 gennaio 2014

Disegni e colore per un grattacielo 6

I lavori relativi allo studio delle piante e quindi all’organizzazione dello spazio interno continua nei disegni a mano libera, sia per gli ambienti dedicati alla residenza che per tutti gli spazi comuni e non. I nuovi disegni, affrontano i concetti di distribuzione degli spazi con le diverse soluzioni; lo spazio abitativo si apre a nuove fluidità di tipo lineare per dilatare gli spazi, introducendo nuovi affacci, non solo verso l’esterno dell’edificio, ma anche verso la parte interna degli spazi comuni. Queste diverse disposizioni in pianta, portano alla creazione di un nuovo concetto di spazio interno, dove lo stesso, deve necessariamente diventare ora, un luogo vitale per i nuovi abitanti.


I collegamenti verticali vengono garantiti da ascensori, posizionati all’interno dei grandi spazi a forma di ovale, disposti al centro della pianta dell’edificio, con giardini e piante di varie altezze. Altri spazzi di forma circolare si susseguono a questi, con gruppi di scale che collegano i piani dove si affacciano le residenze. Un sistema di percorsi aerei ai vari livelli, collegano orizzontalmente residenze e servizi, anche tramite ballatoi dalle forme morbide e naturali. Inoltre, sono previsti a ogni gruppo di piani, delle uscite orizzontali che saranno ruotate per ogni gruppo di piani, per creare asimmetrie esterne per le uscite tramite pontili di attacco per le sfere in vetro di trasferimento nello spazio esterno.


Anche la facciata circolare, disposta sul perimetro esterno della pianta “tipo”, ha subito una metamorfosi rispetto ai primi studi fatti; infatti, nel disegno stralcio della pianta completa, le superfici della facciata sono pensate interamente in vetro, dove è già presente la volontà di muovere i prospetti, pensando tutto come effetto finale, la corteccia dell’albero. Molto probabilmente, in seguito, gli stessi disegni dei vetri dovranno necessariamente, trovare anche un nuovo disegno sulle linee orizzontali che attualmente non vengono affrontate, per ottenere un andamento naturale tale da non definire e marcare troppo i livelli della torre.


venerdì 3 gennaio 2014

Disegno e colore per l’ideazione di un grattacielo 5

Pianta stralcio "tipo" con le prime ipotesi residenziali.
Disegno a mano libera della sezione "tipo" (corte, illuminazione e areazione).
Schizzo prospettico delle facciate: Vista dall'esterno della zona giorno delle residenze.

Il blog, riparte in questo nuovo anno con un disegno planimetrico di una pianta “tipo” dell’edificio verticale ad albero. La pianta stralcio, inquadra due dei tre percorsi di uscita orizzontali da cui è possibile accedere alle sfere o bolle di trasporto esterno. Tali percorsi sono radiali, con angolo di 120 gradi e partono dal centro della pianta fino alle aree più ampie di attesa con filtri vetrati. Idealmente, una serie di traiettorie, dal centro del sistema individuano con l’incrocio i cerchi concentrici che delimitano le aree abitative e i servizi sia verticali che orizzontali, fino alla fascia perimetrale più esterna dove vengono individuate le verande e le zone giorno. Sempre in queste aree, trovano spazio lateralmente i gusci con vetrate attrezzate e vasche idromassaggi per il relax. Per garantire una illuminazione e il ricambio dell’aria,nelle zone più interne in pianta, sono state disegnate delle corti aperte su due lati, in modo sfalsato ai vari livelli, questo, per evitare principalmente le introspezioni frontali, mentre per quelle provenienti dai piani intermedi, sono state immaginate delle lame che si possono orientare o chiudere completamente. Un percorso circolare, distribuisce gli appartamenti e le aree comuni che si trovano ai vari piani. Sempre su questo percorso è possibile trovare gli ascensori e le scale,  spazi che serviranno per il passaggio degli impianti tecnologici ecc..

Il disegno stralcio della sezione è stato rappresentato in corrispondenza della corte interna per  evidenziare il sistema di areazione e illuminazione sopra detta, compreso l’introspezione. Un primo schizzo intuitivo  è stato disegnato con il punto di vista dall’esterno, sulla zona giorno di affaccio degli appartamenti, dove risulta visibile , l’idea di trattare i montanti e i traversi degli infissi in modo irregolare a rappresentare idealmente le cortecce degli alberi che si trovano nella natura.