Disegni,disegni e disegni...

Disegni,disegni e disegni...
Antonio Saporito “e il disegno creativo a mano libera”

mercoledì 28 ottobre 2015

“Riflessioni sulla pratica del disegno oggi”.


 “Riflessioni sulla pratica del disegno oggi”.
A volte, mi capita di ascoltare discorsi e argomentazioni nella nostra professione legati in particolare alla progettazione e ai mezzi impegnati per tale scopo. Mi è capitato di fare alcune riflessioni sull’uso inconsapevole e indiscriminato di tutti i software di disegno e render in voga oggi. Mi sono chiesto, perché parliamo solo ed esclusivamente di questo, come se non avessimo più bisogno del passato per andare avanti? Di questo passo, cancelleremo per sempre il disegno (quello fatto a mano), che ci permette di continuare a pensare e non essere schiavi della “macchina”, per quanto essa avanzata. Mi chiedo spesso, se un giorno, per qualsiasi motivo, avessimo nostalgia del disegno, non ci sarebbe più nessuno con la conoscenza, la tecnica e la capacità, che tristezza! 



mercoledì 21 ottobre 2015

Disegni e anatomia di un tavolo


“Disegno e “anatomia” di un tavolo.
Disegni di archivio per lo studio di una gamba per un tavolo in legno, mai realizzato. Le quattro gambe si ispirano alle muscolature anatomiche del corpo umano che attraverso il colore e le muscolature differenti tra loro, si uniscono con i traversi, in un unico corpo che diventano la base strutturale del tavolo. Il piano, da realizzarsi in legno naturale o colorato o in vetro extra chiaro.

Materiali: Tecnica mista su carta.

Schizzo frontale di una gamba

Schizzo dell'angolo

Varianti e semplificazioni costruttive
Schizzo generale d'insieme con piano trasparente.


sabato 10 ottobre 2015

Disegni a mano libera con artifici










Disegni a mano libera con artifici”
La serie di disegni che presento, sono stati ideati per un progetto di ristrutturazione edilizia su un edificio del ‘900. Gli interventi variano in base ai piani in cui ci si trova, dal piano terreno al piano sottotetto, la sua posizione, consente di creare spazi più o meno differenti tra loro, da un soppalco per l’ultimo piano a una particolare apertura o volume, per i piani intermedi.

Quando parlo di artifici, mi riferisco in particolare all’utilizzo di foto prima dell’intervento che vengono usati come linee guida, per creare gli spazi prospettici che si io amplio in modo intuitivo per aumentare l’angolo di visualizzazione della vista. Le immagini fotografiche, vengono montate e posizionate nello spazio del foglio in modo digitale, stampate e rielaborate a mano, completate con gli arredi e gli accessori principali di arredamento. Tutto viene ridisegnato in bella copia e a mano, attraverso una lavagna luminosa, solo per quanto riguarda le linee principali del disegno. Creata la bozza del a matita, incomincia il vero lavoro artistico, dove il foglio diventa una tela di un pittore, le linee si rafforzano e si aggiungono altri elementi nuovi che preparano le basi, per consentire l’aggiunta poi del colore e gli effetti per completare il disegno. I tempi di esecuzione di tale lavoro, variano da una a due ore, ma a volte richiede anche più tempo.