Anno 1995: Disegni di studio per la creazione di una alzata per la tavola pensata utilizzando più materiali. L'idea si ispira allla figura geometrica del cerchio nella rappresentazione piana e la sfera nella rappresentazione spaziale. Gli elementi di appoggio sono delle sfere in legno massello nella quale si inseriscono, a più livelli una corona di metallo per la presa della mano e un piano circolare in vetro poggiato e imperniato con le sfere che funge da piano di appoggio o vassoio.
Il progetto risale al 1995, un periodo caratterizzato dallo studio di oggetti per la tavola da presentare alle aziende per un possibile sfruttamento commerciale. Siamo verso la fine di un periodo in cui le aziende cominciavano ad avvertire il cambiamento del mercato, dove la concorrenza dei nuovi mercati cominciava a farsi sentire. Io ho sempre sostenuto che quello era il momento in cui bisognava investire di più nelle risorse umane e nella salvaguardia del grande patrimonio sulla straordinaria esperienza ereditata. Invece, niente di ciò è stato fatto, eppure non sarebbero mancati neanche le risorse finanziarie accumulate nei momenti d'oro dei mercati europei. Le aziende investivano solo sulle grandi firme e non su i giovani emergenti, molto veniva concetrato sulle strategie di marketing che rappresentavano miraggi che servivano solo ad offuscare la realtà di cambiamento ormai in atto.
In quindici anni, non è cambiato molto, anzi a mio parere attraverso il cattivo uso che viene fatto delle tecnologie informatiche, siamo destinati a essere sempre di più spersonalizzati perchè si è sempre di più convinti che andare avanti significa avere solo archivi virtuali e quindi ricordi dove un giorno nessuno di noi sarà più capace di riprendere e continuare.
Il disegno è molto importante in questo, esso ci rende indipendente e ci dà sempre la possibilità di pensare in modo autonomo senza essere condizionato dall'omologazione e da mezzi informatici che sono comunque importantissimi ma che non devono essere i soli.
Se prima di realizzare un qualsiasi progetto, si potesse ancora pensare attraverso le tecniche del disegno in modo parallelo, probabilmente si eviterebbe di utilizzare modelli già predefiniti o dati, come riferimenti globali.
I disegni presentati sono realizzati su carta nel formato A3 e la tecnica è mista: matita e colori pastello con acrilico.