giovedì 27 gennaio 2011
Disegni prospettici per l'ideazione di un edificio per uffici.
Anno 2011:
I disegni sono per me come le parole, in ogni linea sono nascoste tanti codici che meriterebbero essere approfondite. Io a volte disegnando penso di essere fortunato di avere avuto questa dote naturale, perché di questo si tratta. Poi ognuno di noi, in modo semplice, pensa di studiare e di allenarsi come un atleta che pensa di crescere e diventare olimpionico per superare nuovi ostacoli. Alla fine di questo percorso, il confronto diventerebbe naturale, ma questo purtroppo non avviene. Sentirsi pronto per la sfida e non sentire lo start della partenza porta a fare riflettere. Ma, bisogna crederci sempre, soprattutto quando ci si rende conto di servire a qualcosa.
I disegni o schizzi prospettici che presento, sono molto diversi tra loro, sia per la velocità di esecuzione che per il valore del segno che lo rappresenta. Nel primo in alto, i segni sono intensi e pieni di “emozioni”, il colore le ombre, la sicurezza del gesto … Gli altri decrescono di intensità e raccontano stati d’animo più pacati e tranquilli quasi di rassegnazione.
La tecnica utilizzata: colori e matite pastello con acrilico nel formato 29,7x42.