“Schizzi di idee per un arredo di una camera”
Non si può dire certo che il disegno
non mi piace e devo dire anche, che più passa il tempo e più io disegno, anzi,
faccio schizzi di idee per nuovi progetti, che mi vengono sempre più richiesti,
per una serie. Che il disegno sia uno strumento che affascina e piace più di
altre presentazioni siamo tutti d’accordo, ma non è solo questo … Nel passato,
con l’evoluzione della pittura, dal 500’ in poi, fino alla scoperta della
fotografia, tutte le scoperte, venivano gestite e considerate come unico mezzo per
la crescita. Oggi, sembra di essere arrivati nuovamente a questa asticella,
oltre la quale dovranno svilupparsi necessariamente, altre cose che porteranno
avanti la nuova crescita. In questo passaggio temporale, il disegno,
soprattutto quello fatto a mano diventa molto utile. Esso, presenta tutte le
caratteristiche di ottimizzazione attualmente richieste, la velocità di
esecuzione notevolmente più ridotta rispetto ai render foto realistici. Con gli
schizzi a mano libera, il disegno non ha la presunzione di sostituirsi all’immagine
computerizzata, anzi si propone come fase intermedia ai fini di trovare l’idea
più velocemente su cui lavorare poi con il computer.
Una pianta e un prospetto, sono
sufficienti a spiegare lo spazio arredato di una camera, mentre due schizzi con
viste opposte, servono per immaginare lo spazio tridimensionale in alzato.
Tecnica: Matite acquerellabili “Stabilo”
su carta di colore bianco, formato A4.