Disegni,disegni e disegni...

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Antonio Saporito “e il disegno creativo a mano libera”

domenica 15 gennaio 2012

Schizzo prospettico di uno spazio circolare



Lo schizzo prospettico intuitivo di “ideazione” è realizzato tramite il metodo della prospettiva centrale, ovvero, attraverso un lato o un piano parallelo al quadro prospettico.
Lo stesso schizzo, con il lato o il piano inclinato al quadro prospettico avrebbe generato una prospettiva del tipo accidentale. Il quadro prospettico viene immaginato ortogonale al raggio visuale principale che è l’asse ottico, dove lo stesso dovrà comprendere i limiti sia a destra che a sinistra dell’oggetto o lo spazio di rappresentazione.
Poi, il punto di vista, o centro di proiezione può assumere rispetto all’oggetto o lo spazio, le due posizioni precedentemente descritte, mentre dal punto di vista altimetrico si darà luogo ad altre due diverse soluzioni prospettiche, la vista dal basso e la vista dall’alto.
Da queste premesse, derivano le viste prospettiche principali fondamentali della prospettiva.
1- prospettiva frontale vista dal basso;
2- prospettiva frontale vista dall’alto;
3- prospettiva accidentale vista dal basso;
4- prospettiva accidentale vista dall’alto.
Tutte queste viste prospettiche possono dare luogo a rappresentazione vicine o lontane, che sono chiaramente rapportate alle loro distanze e quindi al loro punto di osservazione rispetto all’oggetto o lo spazio interno o esterno.
Le viste prospettiche lontane generano appiattimento all’immagine avvicinandosi sempre più ai prospetti o assonometrie, mentre quelle ravvicinate creano deformazioni non reali.
La distanza quindi risulta un elemento importante e deve essere scelta tenendo conto di ciò che si vuole rappresentare e costruire in modo da dare meglio l’idea della realtà che vogliamo esprimere attraverso lo schizzo prospettico.
L’argomento è molto affascinante e meriterebbe tanto spazio per il suo approfondimento, io cercherò di tanto in tanto, attraverso i miei schizzi di parlarvi degli aspetti principali che mi verranno suggeriti dai miei disegni, che sono ormai per la maggior parte, quasi tutti intuitivi, ma che hanno sempre una base fortemente di origine geometrica.
Il disegno raffigurato, rappresenta uno spazio architettonico circolare a corona dove il punto di vista è spostato parallelamente lungo il quadro prospettico per rompere la simmetria, in modo da scoprire e mettere in luce gli spazi che interessano maggiormente.
Il disegno è realizzato con matite colorate della STABILO original.