Disegni,disegni e disegni...

Disegni,disegni e disegni...
Antonio Saporito “e il disegno creativo a mano libera”

domenica 16 marzo 2014

Disegno

Appunti di disegno
Una bella giornata, può essere stimolante per fare una passeggiata e portarsi dietro un piccolo taccuino, di fogli di carta rigorosamente bianchi, su cui fare piccoli disegni e annotazioni. Questo tipo di esercizio, diventa molto più interessante di una ripresa fotografica fatta di una sola immagine. Infatti, il disegno che normalmente viene creato su un taccuino, non è un disegno vero e proprio, ma rappresenta invece, una serie di riflessioni e osservazioni che analizzano da vicino gli oggetti o gli spazi da annotare, come memoria di ciò che i nostri occhi hanno visto e scoperto. Oltre che, capire e verificare le meraviglie della composizione architettonica e artistica, il disegno per appunti, ci permette di scoprire cose inedite che normalmente sfuggono ad una semplice visita, visiva o fotografica. Il fatto di soffermarsi davanti alle cose con un occhio più critico e riflessivo a tutto campo, ci consente di annotare per esempio; che tutti i putti scultorei, che compongono il basamento della fontana, hanno età differenti fra di loro. Si parte da quello più piccolo, posto sul lato a monte del giardino che si trova in leggera pendenza verso la villa, a quello più adulto, sul lato che fronteggia la facciata che da sul giardino della villa. Una impostazione quasi prospettica della fontana nei confronti dell’intero spazio circostante. Questa piccola scoperta è avvenuta grazie alla forza del disegno, che ha permesso di soffermarsi a lungo per capirne meglio le scelte adottate dagli artisti nelle cose che oggi ci circondano e che ammiriamo.  
Questi appunti, si riferiscono a una Villa Medicea di Castello a Firenze, oggi chiamata anche Villa Reale, sede dell’Accademia della Crusca. La Villa risale al XIV secolo; la fontana all’interno dei giardini all’italiana è di Niccolò Tribolo, Bartolomeo Ammannati e Piero da Vinci, 1538-1560. 

Disegni delle scalinate che circondano lo spazio della fontana, dove gli elementi architettonici si fondono con la natura (vedi la voluta in marmo bianco che funge da testata ai gradini in pietra serena e il prato del giardino). 
 Questa è una vecchia fotografia in bianco e nero, con la fontana funzionante.

Foto recente con la fontana spenta.

Particolare fotografico del basamento con i putti scultorei più grandi in primo piano.