Disegni,disegni e disegni...

Disegni,disegni e disegni...
Antonio Saporito “e il disegno creativo a mano libera”

martedì 6 settembre 2011

Disegni di argenti

Anno1996:
il disegno è sempre stato per me un mezzo importante per dare vita alle creazioni appartenenti al mondo degli oggetti, in particolare e più in generale a tutto l’universo delle cose che ci circondano.
Questi disegni, sono tracce di idee, dove, in alcuni casi, sono solo linee in assenza di chiaroscuro che poi è quello che serve per dare profondità e spessore agli oggetti nello spazio tridimensionale, in altri casi, come si può vedere dai disegni successivi, il chiaroscuro diventa un elemento fondamentale per la visualizzazione dell’oggetto, che nel caso specifico, sono centrotavola, vassoi e contenitori.




I disegni a mano libera, a mio giudizio, sono quelli dove la mano, tramite la mente, si muove in piena libertà di azione senza nessun vincolo e limitazione che altrimenti, con l’uso, seppur limitato, di strumenti come un semplice righello, potrebbe condizionare la composizione ideata.
Diventa fondamentale l’esercizio del disegno che deve essere considerato un allenamento continuo, come a volte facciamo per il nostro corpo, più questo è esercitato, maggiore sarà il risultato. Naturalmente, noi ora stiamo parlando solo ed esclusivamente di tecnica, a questa poi bisogna aggiungere l’interesse per la materia, la conoscenza delle arti e della creazione, che deve essere aggiornata continuamente, senza dimenticare la storia e la sua evoluzione, per giungere al livello più alto “il dono” che pochi di noi hanno.



Noi intesi come tutti, siamo chiamati, ognuno nel proprio io, a cercare di realizzare qualcosa che in qualche maniera è già esistita.
Infatti, io sono convinto che ogni volta mi avvicino a qualche cosa di importante nel mio lavoro, penso che non ho fatto altro che trovare scavando, come avviene per l’archeologo, i resti di cose di un altro passato, tale con questi da definirmi “archeologo della mente”.
Non più quindi un creativo, ma una persona che, nel mio caso, è un cercatore di design e di architetture.





I disegni rappresentati sono stati realizzati a pastello su supporto cartaceo nel formato A4.