Disegni,disegni e disegni...

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Antonio Saporito “e il disegno creativo a mano libera”

sabato 16 luglio 2011

Disegno di architettura di recupero industriale



Trasformazioni di edilizia industriale tramite la rappresentazione del disegno a mano e l’utilizzo della tecnica dell’assonometria e della prospettiva.
I disegni si riferiscono a proposte progettuali del 2006 e sono realizzati su carta nel formato A3, colorati con matite a pastello acquerellabili. Il disegno di base è invece fatto a matita in entrambe i casi.
Guardando i lavori attentamente nel particolare, questi disegni mancano di dettagli. Infatti, poiché ho sempre poco tempo a disposizione per creare un’immagine attraverso il disegno, la mia attenzione è sempre rivolta più al generale e quindi ai volumi. Un mattone per esempio, io la graficizzo con una linea se è sufficientemente lontano o due nel caso risulti più vicino e comunque è sempre la linea che disposta in vari modi, crea l’idea del materiale o del particolare che si vuole immaginare o rendere.



Così accade con le superfici e gli elemento architettonici da rappresentare, ogni disegno viene realizzato con scopi ben precisi. Quasi tutti i miei disegni si riferiscono a rappresentazioni dove il particolare non viene evidenziato e questo accade perché sono sempre più interessato alla analisi di ricerca, sia essa nel campo dell’architettura che nel design. Il tempo che mi servirebbe in più per dettagliare i miei disegni, io lo impiego per farne altri in modo da esplorare sempre più i fenomeni dello spazio attraverso il quale portano a nuove idee.